Desidero proporre alla riflessione comune alcune esperienze di didattica integrata (presenza-distanza) svolte nel nostro Liceo nel contesto della riflessione collegiale sul significato dell’uso della Rete in didattica avviata nel 2015.
Si tratta di una esperienza condotta su più livelli: il primo livello è costituito dal Collegio dei docenti della scuola, che ha individuato la funzione strumentale “Informatica per la didattica”, e il gruppo di lavoro che ne è nato per avviare la sperimentazione che ha portato alla creazione della nostra piattaforma di lavoro on line.
Un ulteriore livello è rappresentato dall’associazione professionale OPPI (Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti) con la quale ho avviato, quindici anni or sono, la mia riflessione sulla didattica in rete e che, anche in questa occasione, ha sostenuto il mio lavoro.
Per una puntuale narrazione dell’esperienza che dia evidenza alla dimensione comunitaria in cui essa è nata e si è sviluppata, rimando all’articolo Aule virtuali per la didattica (in “Teorie pedagogiche e pratiche educative”, 2016, 1). Qui, invece, seguendo la sollecitazione di Giuseppe Di Marco, desidero concentrarmi sugli esiti delle attività per proporre, passo dopo passo, all’attenzione dei colleghi, le attività svolte, la metodologia, gli strumenti.
Un ringraziamento va ai colleghi che aderirono nel 2015 alla “Comunità di pratica” con cui abbiamo avviato la sperimentazione (Filippa Alicata, Paola Basile, Maria Cannova, Susanna Carra, Fabio D’Agati, Maria Pia Di Vita, Barbara Fedele, Maria Giuliana, Nunziatina Glorioso, Rita Mirulla, Erasmo Modica, Carmen Schillaci, Marcello Tranchina) e, in particolare, a Maria Pia Di Vita, che, consapevole delle potenzialità delle aule virtuali per la didattica, ha prontamente favorito con la sua professionalità la costruzione della piattaforma di lavoro del Liceo e il suo uso con le classi.
Richiamerò in breve, per cominciare, le idee di fondo che hanno ispirato l’esperienza, a partire dal nesso profondo tra strumenti digitali e approccio metodologico, per passare subito alla struttura della piattaforma del Liceo.
Ancora un ringraziamento ad Erasmo Modica, per questo Blog e per l’insieme della sua attività di animatore digitale e a tutti i colleghi del suo team.
Indice
1. Una esperienza didattica integrata (presenza-distanza)
2. La ricerca comune di senso
3. La piattaforma del Liceo Cassarà
4. Perché una scuola dovrebbe utilizzare una piattaforma on line?
5. La struttura delle aule virtuali
6. Le prime attività in aula virtuale
7. Tecnologia, metodologia e relazione educativa
8. Una bibliografia essenziale per la didattica in Rete
