g) I diversi momenti del processo di interpretazione

Penso che la selezione degli aspetti della competenza e la loro organizzazione in macro-voci che scandiscano il processo di interpretazione vada fatta guardando alle concrete caratteristiche del percorso didattico, con la sua precisa impronta metodologica. Ciascun docente costruirà l’organizzazione in macro-voci in modo che gli aspetti selezionati e ordinati corrispondano ai processi effettivamente attivati nel corso dell’attività didattica. Quel che segue è perciò solo un esempio di ciò che è possibile fare procedendo in modo coerente dall’analisi precedente.

Le voci che ho individuato ripercorrendo le letture con gli allievi sono le seguenti:

  • Argomento e ipotesi interpretativa (le domande al testo che portano alla identificazione del tema e la formulazione dell’ipotesi interpretativa sulle intenzioni comunicative);
  • Analisi (il complesso delle operazioni con cui si evidenziano le strategie dell’autore e si traggono gli elementi che confermano, integrano, correggono l’ipotesi interpretativa;
  • Approfondimento/consolidamento: il riferimento a testi, esperienze, espressioni culturali di vario tipo che definiscono il contesto culturale con cui il testo dialoga;
  • Valutazione: del testo e della propria performance valutativa.

Si tratta di quattro momenti che caratterizzano, nella pratica didattica, il percorso di interpretazione di un testo.

È anche possibile aggregare i diversi aspetti in macro-processi facendo riferimento alla struttura profonda di ogni competenza, costituita dalle strategie dazione messe in campo per affrontare qualsiasi problema:

  • Messa a fuoco del problema: i processi di interpretazione del compito da affrontare, per mettere a fuoco la situazione problematica su cui attivarsi. Nel caso che stiamo considerando, la competenza di lettura del testo letterario, la messa a fuoco avviene tramite le domande per individuare tema, emittente e destinatario e formulare l’ipotesi interpretativa;
  • Strategia risolutiva: i processi di azione, le strategie operative che il soggetto deve attivare per rispondere al compito richiesto. Nel caso della competenza di lettura, le strategie di analisi del testo e gli approfondimenti;
  • Regolazione e controllo: i processi di autoregolazione, le modalità di controllo e di revisione attivate. Nel caso considerato, la valutazione del testo e l’autovalutazione della performance interpretativa (alle quali concorrono alcune delle voci di approfondimento, che chiamiamo per questo anche “consolidamento”).

Con l’analisi della competenza Legge ed interpreta un testo letterario, proverò ad utilizzare entrambe le macro-voci, articolando le abilità messe in campo nel corso della lettura secondo le fasi del processo di interpretazione. Questo mi consentirà di utilizzare l’analisi della competenza in una rubrica di valutazione, vera mappa della didattica per competenze.

Invalsi non basta
a. Le competenze nelle “Indicazioni”
b. Ascolto e parlato
c. La lettura e la interpretazione dei testi letterari
d. Tre dimensioni della competenza di lettura
e. La scrittura
f. Verso un uso didattico dell’analisi: ordinare gli aspetti individuati
g. I diversi momenti del processo di interpretazione
Dall’analisi della competenza alla rubrica
i. Conoscenze e disposizioni ad agire
l. A cosa potrà servire la rubrica?

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