Vediamo allora come sia possibile articolare una analisi della competenza Legge ed interpreta un testo letterario (tabella 1), ordinando le diverse abilità individuate secondo i quattro momenti del percorso di interpretazione sopra indicati: argomento e ipotesi interpretativa, analisi, approfondimento/consolidamento, valutazione e autovalutazione (indicando le corrispondenze alle tre dimensioni fondamentali di ogni competenza, le strategie d’azione che descrivono le diverse fasi del processo: messa a fuoco della situazione problematica, strategia di soluzione, controllo/consolidamento dei risultati).
Ho Preferito chiamare, come di consueto, “abilità” i comportamenti degli allievi impegnati nel processo di interpretazione in cui è possibile scomporre la competenza e riservare il termine “aspetti” alle macro-voci corrispondenti ad alcune fasi individuabili nel processo.
Tabella 1. Analisi della competenza L’allievo/a legge e interpreta un testo letterario | |
Aspetti (fasi del processo)* | Abilità |
Messa a fuoco – Argomento e ipotesi interpretativa |
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Strategia di soluzione – Analisi |
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Approfondimento/consolidamento |
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Controllo – Valutazione/autovalutazione |
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Da questa analisi della competenza, è possibile trarre una rubrica di valutazione che evidenzi i diversi livelli per ciascuna dimensione (tabella 2).
Livello iniziale | base | intermedio | avanzato | |
Messa a fuoco (Argomento e ipotesi interpretativa) | pone al testo domande e individua informazioni
individua l’argomento |
pone al testo domande e individua informazioni
individua l’argomento formula un’ipotesi interpretativa |
pone al testo domande e individua informazioni esplicite ed implicite
opera inferenze ed anticipazioni individua elementi di coesione e di coerenza individua genere e desitinatari formula un’ipotesi interpretativa |
pone al testo domande e individua informazioni esplicite ed implicite
opera inferenze ed anticipazioni individua elementi di coesione e di coerenza individua genere e desitinatari formula un’ipotesi interpretativa |
Strategia di soluzione
(Analisi) |
Individua le principali sequenze
utilizza, se guidato, alcuni strumenti di analisi linguistica e retorica |
individua le sequenze e gli elementi di coesione e di coerenza
utilizza strumenti di analisi linguistica, retorica, stilistica individua le forme simboliche conferma, integra, corregge la propria ipotesi interpretativa |
individua le sequenze e gli elementi di coesione e di coerenza
utilizza strumenti di analisi linguistica, retorica, stilistica evidenzia il ricorso all’ordine “marcato” individua il registro linguistico e lo stile individua le forme simboliche conferma, integra, corregge la propria ipotesi interpretativa |
individua le sequenze e gli elementi di coesione e di coerenza
utilizza strumenti di analisi linguistica, retorica, stilistica evidenzia il ricorso all’ordine “marcato” individua il registro linguistico e lo stile individua le forme simboliche conferma, integra, corregge la propria ipotesi interpretativa |
Strategia di soluzione
(Approfondimento/consolidamento) |
paragona esperienze distanti con esperienze presenti | fa ricorso a riferimenti intertestuali
delinea la dimensione storica del testo paragona esperienze distanti con esperienze presenti |
fa ricorso a riferimenti intertestuali
delinea la dimensione storica del testo instituisce relazioni fra temi e generi letterari individua i rapporti con le letterature di altri Paesi e con altre arti e espressioni culturali paragona esperienze distanti con esperienze presenti |
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Controllo) (Valutazione/autovalutazione) | Esprime il proprio gradimento dell’esperienza di lettura | Ripercorre e valuta la propria performance | Esprime una valu-
tazione del testo Ripercorre e valuta la propria performance |
Tabella 2: Rubrica di valutazione della competenza L’allievo/a legge e interpreta un testo letterario.
Risulta evidente come la rubrica si costruisca attingendo all’analisi della competenza. L’una e l’altra vanno costruite insieme agli studenti, selezionando per ciascun livello le abilità che lo definiscono.
Comincio chiedendo quale sia il livello base, il livello minimo di competenza per poter dire che sono in grado di leggere un testo, e, a partire da questa domanda, attingo alla scheda di analisi per riportare in rubrica le abilità selezionate (riportando formulazioni sintetiche: per ogni chiarimento sul significato di ciascun momento del processo si potrà sempre ricorrere al testo della scheda di analisi).
Procedo poi con il livello avanzato, che potrà contenere tutte o gran parte delle abilità individuate nell’analisi.
È quindi il momento di descrivere il livello intermedio, che è semplice determinare selezionando abilità che per numero e qualità evidenzino una gradualità nel passaggio dal livello base al livello avanzato.
Da ultimo mi dedicherò alla descrizione del livello iniziale, che conterrà le voci necessarie a descrivere quel che l’allievo/a sa comunque già fare, anche se non raggiunge ancora il livello di base. Si tratterà forse di poche voci, saranno forse accompagnate dalla locuzione “se guidato”, e non indicheranno una mancanza, ma, come suggerisce il nome del livello, un punto di inizio.
La Rubrica va completata con due fondamentali dimensioni, le conoscenze e le disposizioni ad agire di cui al successivo paragrafo e alla tabella 3.
Dimensioni | Livello iniziale | base | intermedio | avanzato |
Padronanza delle risorse cognitive | Utilizza solo alcune delle informazioni e procedure proposte | Utilizza le conoscenze e le abilità di base proposte | Utilizza in modo appropriato buona parte delle risorse cognitive proposte | Utilizza con sicurezza e proprietà le risorse cognitive acquisite nello scambio e con la propria indagine |
Atteggiamento verso il lavoro | Lavora se stimolato | Si applica con atten-zione al lavoro | Lavora in modo autonomo mostrando interesse al risultato | Lavora in modo autonomo coinvolgendo gli altri alla partecipazione |
Tabella 3: Le conoscenze e gli atteggiamenti individuali che completano l’analisi della competenza e integrano la rubrica di valutazione.
Di fronte ad una simile rubrica, c’è chi chiede in che modo trasformarla in voti. In realtà, quando ci si sarà impadroniti della valutazione delle competenze non si sentirà più il bisogno dei voti. Tuttavia, nella fase di transizione (e finché saranno richiesti dalla normativa vigente) possiamo convenire che il livello base equivale alla sufficienza, il livello avanzato a 9-10, il livello intermedio a 7-8.
La didattica per competenze non prevede valutazioni negative, c’è solo un livello iniziale dal quale ciascun alunno va progressivamente condotto al livello di base e ai successivi.
Invalsi non basta
a. Le competenze nelle “Indicazioni”
b. Ascolto e parlato
c. La lettura e la interpretazione dei testi letterari
d. Tre dimensioni della competenza di lettura
e. La scrittura
f. Verso un uso didattico dell’analisi: ordinare gli aspetti individuati
g. I diversi momenti del processo di interpretazione
h Dall’analisi della competenza alla rubrica
i. Conoscenze e disposizioni ad agire
l. A cosa potrà servire la rubrica?