La scuola italiana e la scuola finlandese: due sistemi a confronto

 itafin

Susanna Carra – Le riforme scolastiche che si sono succedute negli ultimi anni hanno messo in evidenza quanto lavoro c’era da fare per cambiare la scuola che era sostanzialmente rimasta ferma alla riforma Gentile del 1923, ma ancor più ha evidenziato il bisogno che la scuola aveva di riforme strutturali e ammodernamenti radicali per avvicinarla ai modelli europei. La Legge Moratti e la Legge Gelmini più una miriade di altre leggi, decreti e circolari hanno trasformato la scuola in:
• Una scuola obbligatoria per dieci anni, con inizio a 6 anni di età e fine a 16;
• Un’articolazione in scuola dell’infanzia (non obbligatoria) e un primo ciclo diviso in scuola primaria (di 5 anni) e scuola secondaria di primo grado (di 3 anni) con esame finale;
• Una divisione della scuola secondaria di secondo grado in licei, istituti tecnici e professionali con esame finale di stato; Continua a leggere

Facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail